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SERIE C - Fortitudo da applausi, ma finale amaro!


Resta a bocca asciutta la Fortitudo contro il Volley Pirates Gavi Novi, ma la prestazione delle ragazze di coach Gioeni avrebbe meritato di lasciare in bocca un altro gusto. Finisce 1-3 la partita al PalaLancia, un vero peccato perché le gialloverdi avrebbero meritato almeno un punticino. Cresce così rammarico e il credito che le chivassesi hanno nei confronti della classifica. Ormai è da qualche mese che Striglia e compagne combattono ad armi pari con le avversarie, si attende solo il periodo di raccolta. Forse è tardi, ma la strada intrapresa è giusta e finché la matematica non dirà il contrario c’è speranza.

Eppure l’avvio non è all’altezza del finale. Dopo l’ace di Bartolucci, le ospiti ribaltano la situazione (1-5). Ci pensa Spallone, all’esordio nel sestetto base e al primo punto ufficiale con la prima squadra, a spezzare il break avversario (3-5), ma le alessandrine riportano subito lo spread a +4. Il differenziale tra le due compagini si trascina per gran parte della prima frazione (13-17), fino quando il distacco non riprende a crescere (13-23). Vittone, Bartolucci e ancora Vittone rendono il parziale meno amaro (17-25), ma soprattutto sono le finalizzatrici di una prestazione in crescita. Trascinante dalla corrente positiva, le padrone di casa aprono il set con un mini break di vantaggio. Le fortitudine crescono di intensità dietro, sia in ricezione che in difesa. Mazza è attenta e si rende autrice di una prestazione molto positiva. Davanti ci pensano due volte Striglia, due volte Ciuperca e una creativa Diagne a mettere la firma indelebile sull’avvio di set (7-2), le ospiti tentano di ricucire il distacco, ma un’ispiratissima Diagne le blocca subito (8-5). Hanno tempo di iscriversi a referto nel secondo set anche Vittone, Bassino e Ligi (15-11), prima che Novi accorci le distanze. (15-14). Al ritorno dal timeout capitan Striglia mette in pratica le parole di Gioeni (16-14). La terza furbata nel set di Diagne e un mani fuori di Bassino ridimensionano i sogni di gloria delle ospiti (18-15). Due errori in attacco di Novi, una fast ed un ace di Bartolucci ed un attacco di Ciuperca mettono al sicuro il parziale (23-18), prima che cali il sipario sul set (25-20). Avvio difficoltoso nel terzo set per la Fortitudo. Le ospiti mosse da un motto d’orgoglio non ci stanno e partono subito all’arrembaggio (7-16), un colpo di genio di Ligi è la sliding door della frazione. L’arbitro fischia erroneamente palla fuori, ma deve fare marcia indietro non appena la squadra ospite ammette il tocco. Sentitesi defraudate e toccate nell’orgoglio per qualcosa che credevano già loro senza ricorrere ad ammissioni avversarie, le gialloverdi alzano il numero di giri e cambiano volto al set. Il parziale si divide in un Avanti Ligi e un Dopo Ligi. Gli animi si scaldano e la tensione aumenta. Le leonesse gialloverdi reagiscono. Partendo dalla difesa, Mazza dimostra che l’essenziale è invisibile agli occhi. Ciuperca, Diagne e Striglia accorciano il punteggio (11-17). Novi non trova più la stessa facilità nel chiudere le azioni e deve impegnarsi più del previsto per guadagnare gli ultimi punti e portarsi a casa un set già abbondantemente prenotato (15-25). Sembra il preludio per un quarto set come il secondo, invece è ciò che non ti aspetti (2-8). Ci pensa coach Gioeni a dare la scossa. Entra Scaletta e la mossa dà i risultati sperati. Un punto alla volta la Fortitudo ricuce il gap, Bassino (superlativa tutta la serata) è la bocca di fuoco dello scacchiere gialloverde (14-16). Aggrappata all’opposto tutta la squadra rende al meglio. Ligi, due attacchi dell’impeccabile Bassino (16 punti totali) e il muro di Striglia riducono ulteriormente il distacco (19-20) e lasciano pregustare una rimonta epica. Per un soffio, a Striglia non riesce il miracolo di intercettare il secondo tocco della palleggiatrice avversaria. Dal possibile 20-20, si passa al 19-21. Finale al cardiopalma. Due punti di Ciuperca e un muro singolo di Bartolucci danno ancora più vivacità al finale (22-24). Un errore in attacco alessandrino (23-24) e un battuta sbagliata chivassese mandano in archivio la partita (23-25).

VOLLEY FORTITUDO CHIVASSO-VOLLEY PIRATES GAVI NOVI 1-3 (17-25; 25-20; 15-25; 23-25)

VOLLEY FORTITUDO CHIVASSO: Bartolucci, Bassino, Ciuperca, Diagne, Francione, Ligi, Scaletta, Spallone, Striglia, Vittone. LIBERI: Mazza, Morra. All. Gioeni-Fiore.

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